Ecco, come promesso, il secondo appuntamento contro l’emissione di onde elettromagnetiche. Leggendo questo articolo capirete un po’ più nel dettaglio in che modo Control Casa tutela la salute di chi sceglie questo tipo di impianto domotico.
Lo sapevate che il passaggio dei tubi e dei fili può essere effettuato in modo da abbattere le emissioni di onde elettromagnetiche?
Per abbattere al massimo le emissioni bisogna studiare la corretta collocazione del passaggio delle guaine, tubi e canaline dell’impianto elettrico e questa è un’operazione che non possono fare né elettricisti né architetti, ma un’azienda specializzata in elettronica e impianti domotici come Control Casa.
Ci sono delle accortezze per ottenere i risultati migliori. Ad esempio il collegamento delle placche dei pulsanti utilizza cavi speciali schermati, che si trovano in commercio allo stesso prezzo dei normalissimi cavi elettrici, e alimentazione a bassa tensione per arrivare ad azzerare le emissioni di onde elettromagnetiche. In questo il risparmio economico va di pari passo con il miglioramento del benessere della persona.
Un’altra accortezza utilizzata dai nostri progettisti riguarda i sensori dell’antifurto. In primo luogo non devono assolutamente essere wireless, in modo da non emettere onde elettromagnetiche. In aggiunta, devono essere cablati con cavi speciali per garantire la massima sicurezza. Questa soluzione porta due vantaggi: sensori di questo tipo non possono essere manomessi ed evitano l’emissione di onde elettromagnetiche durante la trasmissione dei dati.
I moduli domotici Control Casa sono stati progettati con particolare attenzione all’aspetto delle emissioni di onde elettromagnetiche per tutelare la salute di chi sceglie Control Casa.
In un successivo articolo parleremo della programmazione che, tramite opportune attività , contribuisce a ridurre l’emissione di onde elettromagnetiche.
Non perdete il prossimo appuntamento!
